Gli anni ’80 proseguono la strada imboccata nel decennio precedente: Hollywood sdogana definitivamente la fantascienza spremendone ogni goccia con colossal quali “E.T. l’extra-terrestre” (1982) di Spielberg, i sequel di “Guerre Stellari” (“L’Impero colpisce ancora” (1980) e “Il ritorno dello Jedi” (1983)) e la trilogia di “Ritorno al Futuro” diretta da Robert Zemeckis.
Tutto il mondo si accorge del talento di Martin Scorsese, il regista che più di tutti si afferma in questo periodo grazie a pellicole di grande qualità e successo come “Toro scatenato” (1980).
Il genere dei gangster movie trova nuova linfa vitale grazie a “Scarface” (1983) con l’indimenticabile interpretazione di Al Pacino, boss del traffico di droga.
Effetti speciali sempre più stupefacenti
Gli effetti speciali digitali esplodono negli anni ’90 e anche in questo caso la fantascienza ne è protagonista: ancora Steven Spielberg con “Jurassic Park” (1993) e il seguito “Il mondo perduto” (1997), nonché film quali “Independence Day” (1996) di Roland Emmerich, “Men in Black” (1997) di Barry Sonnenfeld e “Matrix” (1999) delle sorelle Wachowski. Nel 1997 esce “Titanic” di James Cameron, che per lungo tempo resterà il film più visto del decennio.